mercoledì 27 giugno 2007

Bruxelles Naif


martedì 26 giugno 2007

@ Kergi


Le parole d'onore si mantengono. Giusto. E prima che Comida salpi per la sua traversata atlantica è giusto che venga pubblicato questo post sul bar senegalese di Naphi. Non sono riuscita a scattare una foto della famosissima centrifuga di zenzero e frutti tropicali, ma ho immortalato il semplicissimo piatto del giorno: pesce fritto, riso e verdure miste (melanzane, finocchi, carote e patate dolci) in salsa di pomodoro.

Per fare in modo che i temerari turisti riconoscano il locale quando decieranno di visitare Bxl, è bene dire che, segno distintivo del ristorantino di Naphie, sono le dediche dei commensali scritte sulle pareti.

sabato 23 giugno 2007

La fete de Matonge


Tutt'un tratto non ero più a Bruxelles. Non c'era alcun dubbio: superata la soglia di Chausée d'Ixelles sono entrata nel magico mondo di un qualsiasi quartire di Kinshasa. Un bagno di folla, di colori e di profumi esotici. Pesce alla griglia per tutti, spiedini di ogni genere e tipo, banane fritte o alla brace... Se non si vive, non si può credere. Due giorni di full immersion nell'Africa Nera, uscendo come ogni mattina dalla porta di casa di un quartiere qualsiasi della capitale d'Europa. Europa, appunto, non Africa... Come può essere, allora? Basta trovarsi a Matongé, il quartiere a più alta densità africana di Bruxelles, l'ultimo weekend di giugno di ogni anno. Qui si festeggia e lo si fa con tutti i sacri crismi: musica dal vivo, cibo a volontà, bimbi con i volti colorati, l'abito delle feste, e le treccine, ma solo quelle all'ultima moda. Si festeggia mangiando, ballando e passeggiando tra Chausée d’Ixelles, Chausée de Wavre, Place de Londres, Saint-Boniface e rue de la Paix. E si tira tardi il sabato sera, molto tardi. E' un'esperienza da non perdere se si vuole davvero comprendere cosa significa multiculturalismo e interetnicità


Bruxelles è soprattutto questo. E non è poco.

sabato 9 giugno 2007

Bruxelles - Tutte le strade del mondo (Radio 3)

Un ascolto interssante per chi conosce Bruxelles e anche per chi non ha mai pensato possa essere un'interessante meta turistica. http://www.radio.rai.it/radio3/view.cfm?Q_EV_ID=217238#

"Ingabbiata in duplice pregiudizio, città grigia e noiosa e capitale di un popolo, i belgi, considerati "un po' scemi" dai francesi, Bruxelles è invece divenuta ormai da anni un luogo divertente, ricco di avvenimenti culturali, molto piacevole. Nel corso della puntata si dà prova, attraverso esempi concreti, della genialità belga in diversi campi della cultura e dello spettacolo; si tracciano itinerari che raccontano di una città multietnica e votata al culto della notte fino alle ore piccole e con festival che richiamano nomi internazionali di primissimo piano; della moda che ha saputo imporsi a livello internazionale, ma con un approccio fuori da atteggiamenti divistici; dei maestri belgi del fumetto, da Tintin ai Puffi. Senza dimenticare di rendere omaggio a Jacques Brel con un itinerario che ripercorre i luoghi più amati dal grande artista. Poi, per dovere di cronaca, si dà conto di un fenomeno, la "bruxellizzazione", per fortuna esaurito, che è passato nei manuali di architettura come esempio di ciò che non si deve fare. Due titoli curiosi sono altrettanti suggerimenti bibliografici.
Intervengono: Maria Tarantino, giornalista che vive a Bruxelles, con la descrizione della città multitenica e un itinerario nel cuore della notte; Antonio Mancinelli, storico della moda, che parla degli stilisti emergenti; Thomas Martinelli, giornalista ed esperto del mondo delle stripes, con un itinerario che ha per tappe i giganteschi murales dedicati ai personaggi dei fumetti made in Belgio".

martedì 5 giugno 2007

Salat Israeli [Insalata Israeliana]


La salade la plus fraîche que j'aie jamais goûté. Je en suis fou. Pendent l’été c’est parfait soit comme plat principale soit comme garniture. En plus il est très facile à faire : la seule chose difficile est d’arriver à couper les légumes en des de la même dimension… il faut être précis !

Ingrédients
pour 6 personnes
2 grosses tomates
2 concombres
2 poivrons ou verts ou rouges
1 gros oignon
4 cuillères à soupe de persil haché
1 citron
huile d'olive
sel et poivre
menthe fraîche
Préparation
Découper tous les légumes en dés; les morceaux doivent être très petits et tous de la même taille. Ajouter le jus de citron sur les légumes, ajouter les autres ingrédients. Mélanger et servir frais.

lunedì 4 giugno 2007

Calins gratuits [Free Hugs] vs. Truffles [Pierre Marcolini]


Malhereusement, j'ai raté ça (http://www.youtube.com/watch?v=tbq5Bmhgywg&mode=related&search=) à la Gare centrale de Bruxelles, le 24 Mars 2007. Il y avait plain de calins gratuits pour tout le monde.

Mais il y aura un autre grand rassemblement "Câlins gratuits" à Bruxelles le samedi 15.09.2007 à 14h00 à la place de la Monnaie. Il parait que quelques fois une deuxième chance est prevue dans la vie!

En fait, meme si le chocolat belge est delicieux, je suis convaincue qu' un calin gratuit c'est mieux d'une tablette Cote d'or où d'une serie de pralines Marcolini.




Chocolatier
Pierre Marcolini
Pl du Grand Sablon, 39

1000 - Bruxelles
tel: 02 514 12 06

sabato 2 giugno 2007

Oggetti da cucina di terza, meglio, quarta generazione

A che serve l'intrigante oggetto da cucina che tiene in mano il simpatico chef ?
La prima ad indovinare è stata - bravissima - BrikeBrok: ebbene sì è un trancia uovo crudo. Tutti conosciamo l'altro oggetto per togliere il cappuccio delle uova cotte alla coque. Con questo arnese, invece, lasciando cadere la "biglia" di metallo dall'alto al basso dell'asta, si procurerà una leggerissima frattura sul gucio dell'uovo che, con una leggera pressione delle dita, si aprirà senza correre il rischio di trovarsi tuorlo e albume in mano.
Tutto questo processo semplicemente per fare un uovo alla coque sui generis.
Una volta aperto l'uovo, si tratterà di metter in una terrina tuorlo e albume. Mettere un dadino di fois gras nel guscio e riversare tuorlo e un po' di albume. Immergere il guscio in acqua bollente, [non vi spaventate, vi assicuro che galleggia!] per circa due minuti sino a quando vedrete l'albume diventare bianco. Condire, come è tradizione, con un po' di sale e un pizzico di pepe.

Atlelier des Chefs
Cours de cuisine
Rue de Chartreux, 17
1000 - Bruxelles


venerdì 1 giugno 2007

Stuz-z[i]ucchine con ricotta e mentuccia

Se le zucchine sono già grigliate, questo antipasto è pronto in un attimo. E' anche vero però che se le zucchine sono state condite con olio extravergine di olia abbondante, sale, pepe e un po' di prezzemolo, e sono rimaste a "marinare" per qualche ora, il risultato è sicuramente più gustoso. Il passo successivo consiste nel condire con un filo d'olio, sale, pepe e menta fresca la ricotta. Poi, con un po' di pazienza e l'aiuto di un cucchiaino da té basterà farcire le zucchine con l'impasto di formaggio e fermare con uno stuzzicadenti. Servire fresco.